MIND ROOM LAB
Mind Room Lab è un'azienda che ha sviluppato un programma completo e innovativo di valutazione e allenamento delle abilità mentali, specifico per lo sport, che si avvale dei più recenti contributi delle neuroscienze.
Una preparazione completa ed efficace dell’atleta, in qualsiasi sport, deve prendere in considerazione la componente fisico-atletica, la componente tecnica e la componente mentale. Quest’ultima, in particolare, costituisce un fattore fondamentale, importante come quello fisico o tecnico, nel determinare la qualità della prestazione sportiva, specialmente nelle competizioni di alto livello. Ciò è particolarmente vero nello sport moderno, che impone pressioni sempre maggiori e richiede il possesso di competenze non specifiche della disciplina praticata.
Numerosi studi hanno evidenziato che gli atleti di alto livello possiedono maggiori abilità mentali rispetto agli atleti di livello inferiore; in particolare mostrano migliori capacità di concentrazione, maggiore fiducia in sé, pensieri orientati alla prestazione, migliori capacità di gestione dell’ansia, coinvolgimento e motivazione più elevati.
Nonostante atleti, preparatori e allenatori riconoscano l’importanza della componente mentale per raggiungere l’eccellenza sportiva, molto spesso non viene data la necessaria attenzione alla valutazione delle abilità mentali e viene dedicato poco o nessuno spazio al Mental Training.
Ciò è principalmente dovuto a tre pregiudizi molto diffusi:
Numerosi studi, al contrario, dimostrano che le abilità mentali, proprio come quelle fisiche e tecniche, possono essere apprese, allenate e migliorate, e che il Mental Training agisce e correla positivamente con la prestazione sportiva.
Il Mental Performance Lab e rivolto all’atleta, all’allenatore, al preparatore atletico, al team manager al direttore sportive, allo staff medico, allo psicologo, alla squadra.
Nello sport moderno molti sono gli attori che necessitano di avere informazioni oggettive sulle capacità dell’atleta. Il laboratorio diventa quindi uno strumento trasversale utile a tutti i soggetti che intergiscono con la squadra o con il singolo atleta.
IL FUTURO
È QUI
VR-BRAIN TRACKER
Il sistema che usa la Realtà Virtuale per l’allenamento dell’attenzione e della memoria utilizzando il paradigma del MOT (Multiple Object Tracking).
L’attenzione è il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare l’attività mentale secondo gli scopi prefissati; è una funzione di base necessaria per l’esecuzione delle diverse attività umane che non opera singolarmente, ma viene attivata contemporaneamente ad altre funzioni cognitive; è quindi una funzione trasversale.
VR - CNS SPRINT
Il sistema utilizzando la Realtà Virtuale consente il calcolo della velocità di reazione di target distribuiti in 16 aree del campo visivo
MIND CHAIR
La prima strumentazione brevettata al mondo per la realizzazione del Biofeedback e Neurofeedback nello sport, fondamentale per l’allenamento della gestione dei fattori emotivi, dell’ansia, dell’attenzione, della concentrazione mentale e dello stress.
Il sistema porta l’utente a riconoscere gradualmente i suoi stati emotivi imparare a gestirli in modo autonomo.
Il Biofeedback è una tecnica di apprendimento in cui le persone imparano a migliorare la loro salute e le loro prestazioni osservando i cambiamenti delle proprie funzioni fisiologiche in tempo reale. É un metodo scientificamente provato, estremamente efficace per controllare lo stress, ridurre il livello di attivazione e realizzare un adeguato rilassamento fisiologico.
L'obiettivo è raggiungere la consapevolezza di una particolare condizione fisiologica e mettere in atto le strategie funzionali a modificarla. Attraverso il feedback, la persona impara a controllare le risposte fisiologiche normalmente considerate al di fuori del controllo volontario, come quelle dipendenti dal sistema nervoso autonomo. Con questa tecnica, si può apprendere a migliorare il controllo emotivo e la gestione dello stress.
I segnali rilevati sono:
Il Neurofeedback è uno strumento per mezzo del quale un individuo impara a modificare l’ampiezza, la frequenza e la coerenza degli aspetti elettrofisiologici ( onde cerebrali) del proprio cervello.
Attraverso la visualizzazione in tempo reale dell’attività elettroencefalografica, è possibile allenare le capacità di concentrazione e attenzione, migliorando efficacia e precisione del funzionamento del cervello.
Essendo noti i correlati mentali dei diversi pattern delle onde cerebrali (ad esempio la presenza di onde Alfa è tipicamente legata alle condizioni di rilassamento, l’eccessiva attività Theta si associa a scarse capacità attentive, le onde Beta sono legate allo stato di veglia e di attenzione, ecc. ) con il Neurofeedback si può raggiungere uno stato psicofisiologico ottimale.
Il Neurofeedback è uno strumento innovativo tramite il quale con specifici programmi di allenamento permette di migliorare le performance cognitive di un’ampia figure professionali e tipologie di persone (dirigenti d’azienda, atleti professionisti, musicisti, studenti, ecc. )
Si è visto sperimentalmente che gli effetti dovuti al Neurofeedback sono stabili, una volta imparato e automatizzato, l’apprendimento persiste nel tempo perché vengano realizzati dei training di sostegno periodici.
La realtà virtuale è un ambiente artificiale creato con un software e presentato all'utente in modo tale che l'utente lo accetti come e lo veda come un ambiente reale.
VR colloca l'utente all'interno di una nuova esperienza. Invece di visualizzare uno schermo davanti a se, gli utenti sono immersi e in grado di interagire con dei mondi in 3D. Simulando il maggior numero possibile di sensi, come la visione, l'udito, il tocco, anche l'odore, il computer viene trasformato in un “gatekeeper” in questo mondo artificiale.
Nel computer, la realtà virtuale viene utilizzata principalmente attraverso due dei cinque sensi: la vista e il suono.
La realtà virtuale può essere divisa in:
La VRML (Virtual Reality Modeling Language) consente al programmatore di specificare le immagini e le regole per la loro visualizzazione e interazione utilizzando istruzioni in linguaggio testuale.
Utilizzando speciali dispositivi (joystick, data gloves, o altri dispositivi), gli utenti possono ricevere dei feedback da applicazioni di computer sotto forma di sensazioni di tattili nella mano o in altre parti del corpo. In combinazione con un display visivo, la tecnologia Haptics può essere utilizzata per addestrare le persone a compiti che richiedono la coordinazione mani e occhio, come la chirurgia la i robot, ecc.. una delle applicazione più popolari è nei videogiochi in cui puoi sentire e vedere le tue interazioni con le immagini.
Applicazioni per la salute e le abilità di performance umane.
Oggi l'interazione tra VR e il cervello ha già portato alla realizzazione di applicazioni nell’ambito della salute e della medicina, nelle performance cognitive personali e nella terapia fisica. Alcuni scienziati stanno esplorando l’ambito applicativo in cui con l’utilizzo della VR si possono cambiare gli atteggiamenti sociali aiutando le persone a vedere il mondo da un punto di vista diverso.
La Prossima Frontiera: la realtà virtuale multisensoriale
La tecnologia VR sta rivelando anche nuove intuizioni su come funziona il nostro cervello. Quando si naviga nello spazio, il tuo cervello crea una mappa mentale utilizzando un "GPS interno", una scoperta che ha vinto il Premio Nobel nel 2014.
L'elaborazione visiva è solo un sottoinsieme della ricca integrazione multisensoriale che si svolge nel nostro cervello nel tempo. Poiché le nuove tecnologie VR iniziano a coinvolgere più di uno dei nostri sensi, i loro effetti in futuro possono essere ancora più avvincenti.
La recenti ricerche hanno dimostrato che il tempo di reazione di un individuo può essere un valido indicatore della capacità del sistema nervoso centrale di ricevere e sincronizzare i movimenti espressi attraverso il sistema nervoso periferico.
Madden (2001) ha descritto la velocità di elaborazione come "una proprietà fondamentale del sistema nervoso centrale" e le risposte nel Tempo di reazione sono le misure di questa velocità di elaborazione.
Questa connessione cognitiva-motore è un fattore chiave in molti aspetti della vita quotidiana, inclusi, ma non limitati a: prendere decisioni rapide in abilità atletiche, in situazioni pericolose, prevenzione da lesioni e autonomia sostenibile con l'invecchiamento.
Per illustrare, gli esperimenti di tempo di reazione possono essere classificati in tre categorie principali:
BIOFEEDBACK
NEUROFEEDBACK
REALTÁ VIRTUALE
TEMPI DI REAZIONE